PERCHE’ E’ SEMPLICE

Mi chiedi spesso cosa mi abbia fatto innamorare di te, il perchè io voglia stare con te. Con te e non con altri.

Perchè è semplice. Stare con te, intendo. E la semplicità, ho scoperto nel tempo, è ciò che mi fa star meglio, ciò che mi accoglie e mi consola da tutto il mio pensare tormentato.

Sono sempre concentrata sugli altri, mi accorgo di tutto. Delle esitazioni, dei gesti non calcolati, dei vorrei, di ciò che cercano le mani, delle posture speculari alla mia.    Mi accorgo delle amarezze, di ciò che non si vuole o non si può dire, delle tensioni. Soprattutto delle tensioni.

Mi accorgo di tutto ma non capisco. Perchè le persone non sono mai semplici e non parlano mai abbastanza chiaramente di sè.       Perchè mi cerchi, perchè sei scocciata, perchè non rispondi, perchè mi abbracci e poi non mi abbracci più. Se ho sbagliato qualcosa e poi cosa, se ho parlato troppo,se ho disatteso aspettative, se non ho fatto abbastanza. O se non c’entro proprio un cazzo, se hai solo uno squilibrio ormonale o altre cose per la testa. Non lo capisco ma non riesco a lasciarlo andare e quindi mi tormenta e mi tortura di pensieri macchinosi e  soprattutto inutili.

Tutto ciò che non capisco mi fa star male. Da morire.

Per quanto mi riguarda esistono solo due categorie di persone: quelle che mi piacciono molto e quelle che non mi piacciono. Le seconde le evito, la vita è troppo breve, le prime invece le bramo, come un cane brama il suo osso. Le persone che mi piacciono, mi piacciono sempre tanto, al punto che a volte me ne vergogno e mi sforzo per farmele piacere un po’ meno. La gente ti guarda con sospetto quando riversi su di lei molte attenzioni e premure o quando cerchi di passare attraverso quei bozzoli di filo spinato, in cui si è avvolta negli anni, solo per portare in dono dei fiori. A volte ti fa sentire colpevole di troppo affetto.

Ecco, è questo ciò che mi logora dei rapporti sociali. Il dovermi guardare dal dare troppo, la diffidenza altrui e la difficoltà che ho nel capire quali sono i limiti e perchè esistono.

Mi chiedi perchè mi sono innamorata di te. Beh, perchè tra noi tutto è sempre stato così semplice. Mi piacevi, ti piacevo. Ti volevo amare e tu il mio amore, il mio interesse e il mio tempo te li si presi tutti senza battere ciglio, felice di ricevere, senza remore nè paure.

Non hai mai fatto stupidi giochi di seduzione con me, non è mai stato un tira e molla tra di noi. Se mi guardavi mantenevi lo sguardo, se mi prendevi poi non mi spingevi via. I giochi mi attraggono e a volte mi catturano ma come un pesce all’amo. E un pesce non è mai felice di stare attaccato a un amo, perchè prova dolore e perchè sa che chi lo attira a sè è la stessa persona che lo divorerà o che lo ributterà indifferente nel mare.

Tu invece sei il mio mare, le mie acque cristalline e serene. E se a volte ti agiti e ti ingrossi io so sempre il perchè e quindi non soffro e posso fare ciò che serve a farti ritrovare la calma. Che è ciò che mi fa star meglio. Renderti felice perchè tu me lo permetti.

Dicono spesso che l’amore sia tormento e sofferenza, struggimento e lotta. Che l’amore vero sia guerra e non pace. Ma io credo che più spesso si confonda l’amore con l’incomprensione.

PERCHE’ E’ SEMPLICEultima modifica: 2016-12-28T09:54:17+01:00da betterbequiet
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