COMINCIARE UNA GIORNATA BENE E MALE

COMINCIARE LA GIORNATA BENE E MALE

 

 

Faccio colazione con toast alla frutta, burro e marmellata. Prodotti biologici. E visto che questa e` la prima mattina, da quando sono arrivata a Melbourne, che non tira un vento micidiale mi dico che e` ora di ricominciare a fare un po` di movimento. Riordino perfettamente la mia stanzetta, mi spalmo un po` di crema addosso e mi cambio i pantaloni. Metto quelli corti e stra-usurati. Quindi scendo le scale, mi infilo nella baracca per le biciclette e, senza pensarci troppo su, salto in sella alla mia superfantastisch amica a due ruote. Pedalo un`ora e mezza, il piu` veloce possibile, lungo una bellissima pista ciclabile che costeggia l`oceano blu-blu-blu. Riesco a godermi trenta chilometri di questa meraviglia. Poi un shhhhhhhh improvviso rompe l`incanto. Ho forato un`altra volta. La ruota posteriore stavolta. Mi incazzo appena perche` sono ancora in piena fase positivissima sempre e mi avvio a piedi verso il primo negozio di biciclette disponibile. Nemmeno due chilometri. Lascio la mia amata in quel pronto soccorso e vengo in questo internet point per trascorrere quei sessanta minuti durante i quali opereranno il mio mezzuccio. Trapianto di camera d`aria. Apro la home page di Yahoo Italia e la prima cosa cosa che leggo e` la miserevole notizia che tal Silvio Berlusconi ha vinto le elezioni. Camera e Senato. A gran voti. Mi chiedo chi cazzo, ma soprattutto con che coraggio, l`abbia votato.    La mia giornata sta virando verso la parte nuvolosa del cielo.    Vado a riprendere  la mia bici va`, che gia` ne sento un po` la mancanza. La trovo in buona salute, un po` provata ma sorridente. Mi mostra le camere d`aria nuove con un certo orgoglio. Le ho fatte sostituire entrambe perche` avevano la valvola francese, nota per non funzionare mai. Sorrido alla mia bellissima a mia volta e le dico che la trovo piu` carina del solito. Ci avviamo lente verso l`uscita, la sorreggo. Lei ha ancora la catena giu`, un pochino arrugginita per via dell`acqua salata che l`ha bagnata durante il trasferimento in traghetto. La rassicuro. Tranquilla, le dico, a quella ci penso io piu` tardi. Una bella pulita e un pochino d`olio. Di quello buono, certo.   Torno al mio bellissimo orstello, c`e` cosi` poca gente in giro. Una doccia, i vestiti puliti. Tempo di prepararmi un ottimo pranzetto. E` un sollievo cosi` grande, sapete, potermi farmi da mangiare. Ne avevo le scatole piene di sorbirmi cibo spazzatura, insano e noioso. Ora finalmente posso prendermi cura delle mie cellule, diventare una persona migliore. Si`,  perche` se siamo quello che mangiamo allora… Affetto verdure fresche, rosolo a fiamma alta con vero olio extravergine d`oliva e sale. Cinque minuti, le verdure mi piacciono croccanti. Faccio a pezzi anche il petto di pollo. Con un certo sadismo, lo ammetto. Lo lascio a marinare in un intingolo di paprika, olio e aglio. Poi rosolo anche lui. Sale alla fine. Lo servo su un letto di verdure, accompagnato da un buon bicchiere di Shiraz. Sospiro ad ogni boccone.    La giornata sta riprendendo la via del sole.    Lavo i piatti, torno all`internet point, devo terminare il post cominciato in mattinata. Nome e password, modifica il post. Uhm, statistiche… apri in un`altra finestra. Diamo un`occhiata al numero di visitatori dei giorni scorsi, va`. Lunedi`. Numero visitatori: 25. Ma come? Faccio un rapido conto. Rapido perche` sono talmente poche le persone a cui ho dato l`indirizzo del blog che. Venti. Esattamente venti. Quindi se la matematematica non e` un minestrone qualcuno tra voi ha tradito. Giuda. Piu` di un Giuda. Non e` una bella cosa, non lo e` davvero per me. Seppur non mi sorprenda piu` di tanto. Io so chi. Quindi questa piu` che una spiacevola sorpresa e` una spiacevole conferma. Vabbe`, rimedieremo, pazienza.    Nuvole grigie di nuovo.     Mi allungo sulla sedia da cui sto scrivendo per riappiattire la gobba che mi era appena spuntata. Sbadiglio sfrontatamente e con tanto di ululato. Guardo verso la strada. Piove e a quanto pare la pioggia non e` l`unica cosa che sta precipitando. La temperatura la segue a ruota. Vedo gente passare con l`ombrello in mano e il cappotto addosso. Rabbrividisco. Rabbrividisco proprio, perche` al momento indosso una t-shirt, un maglioncino di cotone e un paio di pantaloncini cosi` ini da sembrare mutande. Beh, faceva caldo quando ho lasciato l`ovile. Penso alla strada che mi separa da un bel maglione di lana e da una doccia calda. Due chilometri. Mortacci.     Nuvolacce nere che piu` nere non si puo`…   Penso all`ora di cena. Tornera` il sole?

COMINCIARE UNA GIORNATA BENE E MALEultima modifica: 2008-04-15T04:25:00+02:00da betterbequiet
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