FEAR YOURSELF

FEAR YOURSELF 

 

 

Ascolto Daniel Johnston, uno strampalato e geniale musicista che qualche anno fa ha partorito quest`album, Fear Yourself, che e` una cosa apparentemente idiota e stonata. Ma se l`ascolti un`altra decina di volte, se gli dai una possibilita`, se ascolti con attenzione i testi e se la tua vita e` sufficientemente disordinata e a suo modo romantica, allora Fear Yourself spacca finalmente il bozzolo per librarsi nell`aria sottoforma di struzzo volante. Impaurirsi. Daniel Johnston canta soltanto canzoni d`amore perche`, se ci pensate, l`amore e` la cosa piu` terrificante che esista a questo mondo. Ma ci sono anche altre cose che meritano la nostra paura. Cio` che non si conosce, per esempio. E questo mi riguarda molto piu` da vicino. Mercoledi` partiro` per il mio tour in bicicletta. Fino a ieri non avevo programmato nulla, non sapevo ne` dove ne` come, non sapevo nemmeno se. Non mi sono allenata per niente nelle ultime due settimane, io sono una camminatrice, non una ciclista. Ma mi sono vista costretta ad adattarmi e a modificare le mie predilezioni perche` i miei tendini non potrebbero reggere lo sforzo di due mesi di trekking. E non esiste nemmeno che io trascorra i miei kiwi days spostandomi in auto, senza distruggermi di fatica. Non sarebbe un vero viaggio se non segnassi il territorio che attraverso con il mio sudore. Un modo un po` meno canino per. Ad ogni modo, fino a ieri io provavo paura perche` non avevo idea di quello a cui andavo incontro e non sapevo nemmeno se sarei stata in grado di affrontarlo. Quali sono i miei limiti, dove vado a sbatter la testa se le cose poi non vanno? Dove dormo? Che strada devo scegliere? Cosa devo portare? “Living it for the moment, are you gonna smile or fall on your face?”Fino a ieri il mio cervello era un terreno di coltura per pensieri infestanti. In quel limbo di 37 gradi centigradi germinavano come spore tetaniche in una ferita tiepida. Piu` ci pensavo, piu` mi sentivo malata e debole. Allora ho iniziato a programmare. Cartina geografica, guide, elenco degli ostelli, profili altimetrici, acquisto di accessori e abbigliamento adeguati, suggerimenti e consigli, una bottiglia ghiacciata di sidro. Meglio. De-ci-sa-men-te meglio.  ”La sicurezza e` un ventre tenero”, cantano gli Afterhours, “in cui ci sente caldi e protetti”, mi vien da aggiungere. Sapere dove puoi trovare un posto in cui trascorrere la notte, scegliere un percorso e conoscerne i punti critici, organizzare delle cose alternative, tipo una giornata in barca o un trekking di 3-4 giorni. Essere magnanimi con se stessi e dirsi che se proprio non ce la fai esiste comunque la possibilita’ di percorrere un tratto del percorso in autobus. Sicurezza. Organizzazione. Ti fanno tirare un gran sospiro di sollievo e ti rincuorano piu` di una carezza. E ti evitano tanti problemi. La paura ti evita tanti problemi.

Il coraggio, cari miei, non consiste nel buttarsi nel vuoto ad occhi chiusi ma nell`essere onesti con se stessi e nel cercare in se` e nelle proprie risorse la sicurezza.

FEAR YOURSELFultima modifica: 2007-12-28T09:20:00+01:00da betterbequiet
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Un pensiero su “FEAR YOURSELF

  1. Ciao!!
    Il 24 mattina mio padre è arrivato in quel di padova per strattonarmi di forza in macchina e riportarmi a casa..”almeno per natale”…tentativo fallito se la loro intenzione era che io mi fermassi fino a gennaio dato che ieri sono sgattaiolata via di casa con le solite, banali scuse..ed eccomi di nuovo a padova! :p
    Che bello “leggerti”!Quasi mi sembra di essere lì con te!(se lo fossi veramente probabilmente dopo la prima camminata sarei a pezzi..anzi in polvere, pronta per essere disciolta in un qualche liquido, però non nascondo che vorrei avere il tuo coraggio).
    Anche se in ritardo ti porto i miei auguri, comprensivi di quelli di natale e capodanno, un “in bocca al lupo” per la tua avventura e uno “stringi i denti” per quando ti senti giù!
    Io intanto continuerò ad immaginare tutto quello che racconti, in un mio piccolo film mentale, che mi allieterà in quelle piccole pause di tempo che ritaglierò tra libri di psicologia e esami da sostenere!!
    Buon viaggio, a presto!!!

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