NON MANCA MAI IL VENTO

NON MANCA MAI IL VENTO 

 

Camminare nel vento. Farsi guidare dalla strada in leggera discesa. 

Wellington non si sveglia mai prima delle dieci.

Odora di fritto sin dal mattino, come se per fare il caffe` usassero l`olio al posto dell`acqua.

Scrambled eggs on toast, crispy bacon, grilled tomatoes. And a looong black coffee.

La gente riprende conoscenza masticando.

Dissolta la fretta si annulla anche la gravita` del tempo. Cosmonauti senza peso che fluttuano in una sospensione onirica.

Svegliarsi e` atterrare, percepire la pressione dell`aria e dell`umidita`.

Camminare nel vento. Respirare con il naso.

La bocca sigillata dalla nullita` dei pensieri. Mancanza di interazione. Sollievo della propria individualita`.

Che bello camminare da soli lungo strade deserte. 

IncrociaresguardistanchI   AttraversarelastradasenzafareattenzionE   AscoltaremusicasenzaascoltarladavverO   FermarsidavantialocandinediconcertichenonvedraimaI.

Fare ogni cosa senza pensare perdendosi un milione di volte. Nell`indecisione. Nell`insicurezza. Nell`ignoranza.

Fregandosene.

Fotografare i particolari, scattare foto senza inibizioni. Le cose piu` sciocche diventano i soggetti piu`interessanti.

Camminare nel vento.  In tondo.  Su se stessi.  Fino a trovare il centro perfetto.  Di questa citta`.  Di se`.

NON MANCA MAI IL VENTOultima modifica: 2008-02-09T22:35:00+01:00da betterbequiet
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