CON TUTTI I SENSI

CON TUTTI I SENSI 

Cosa si fa mentre si pedala per far passare il tempo? Beh, si pensa. Ci si concentra su un`idea o un ricordo e si srotola piano piano il rullino dei pensieri. Che altro? Si puo` assaggiare l`aria, scomporla in tutte le sue componenti odorose, coglierne l`aromaticita`, la morbidezza, la freschezza, …. e cercare poi di abbinarla a un paesaggio o a una situazione. Tipo ieri il vento leggero profumava di tarassaco e di granoturco e mi riportava mentalmente alle tante passeggiate che ero solita fare con i miei cani lungo il Sile. In giugno. Oggi invece l`aria aveva un retrogusto amaro, polverosa e dolce alla prima sorsata e poi amara. Sapeva di Spagna, di pioggia che non cade da tanto, di tranquillita` e di abbandono. Ogni luogo e`, oltre a quello che vediamo, anche cio` che respiriamo. Odori, atmosfera. Un menu` completo per i sensi. Ecco perche` anche il piu` deserto e incolore dei posti puo` offrirci tanto, piacerci all`infinito, sfamarci fino all`indigestione. Da due giorni attraverso la campagna. Ho abbandonato la costa e le sue variazioni di blu per immergermi nel marrone e nel verde avaro. La poverta` di immagini e di variazioni paesaggistiche inverosimilmente mi fa spaziare in uno spazio enorme di pensieri e ricordi. Cio` che ho vissuto, cio` che potrei, cio` che vorrei e cio` che mai sara`. Nella terra secca, nei pochi alberi di eucalipto persi nella vastita`, tra le mandrie curiose che masticano lentamente la poca erba, come a farsela bastare, nel cielo azzurro a pois bianchi vaporosi. In questo poco avverto l`infinito, un`immensita` di semi che alla prima goccia di concentrazione germogliano in pensieri dalle forme ricercate e dai colori avvolgenti. Pedalo e non mi accorgo del tempo che passa, dell`asfalto che mi lascio alle spalle, delle auto che mi scivolano a lato. E abbandono quei pensieri laddove li` ho partoriti, li scordo, non li trattengo. Mi dico che forse e` uno spreco, che dovrei forse essere piu` materna e possessiva con loro, portarli con me fino al primo internet point o fino al momento in cui la mia matita scivola su quella moleskine scassata. Per non perderli, per non lasciarli andare nel nulla. Per non sprecarli. Ma poi rifletto e mi dico che troppi pensieri appesantiscono la mente e che e` nella leggerezza e nella disponibilita` di spazio che i neuroni lavorano meglio. Cosi` non mi preoccupo di abbandonarli perche` il solo fatto di averli pensati mi rende una persona migliore.

CON TUTTI I SENSIultima modifica: 2008-04-08T08:25:00+02:00da betterbequiet
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2 pensieri su “CON TUTTI I SENSI

  1. Sto. A volte ala grande, altre volte non proprio alla grande. Soon tanto stanca arrivata a sto punto, sto da sola da 6 settimane ormai. Si sa che sono unapersona solitaria e un tantino per i cazzi suoi ma 6 settimane sono lunghe. A volte penso alle nostre serate a padova, alle domeniche all`ippodromo, al calcetto e mi sembra un latro mondo, un`altra vita lontana milioni di anni. Cosa sono diventata e come sara` tornare a casa? Come procede il torneo piuttosto?

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