NON E` ANCORA FINITA

NON E` ANCORA FINTA

Ci sono. Sono finalmente arrivata dove volevo arrivare. Cowes, Phillip Island, un`isoletta famosa per la sua colonia di pinguini e per un centro di reclutamento Koala. Non vedro` ne` i pennuti ne` gli impellicciati. Ho gia` visto entrambi tempo fa e come Paganini non amo ripetermi. In verita` sono troppo stanca per svolgere qualsiasi altra attivita` all`infuori del mangiare, scrivere, dormire, magari bermi una birretta o due. In qualche modo dovro` pur festeggiare. Gia`. Ma come? Bevendo da sola? Magari un gran pasto regale, una camera superlussuosa, un regalino. Non ho fatto nulla di che. Ho pagato per un letto in camerata in un semplice ostello, ho mangiato un buon sushi da 10$ e mi sono concessa un dolcetto p e s a n t i s s i m o. Avevo una fame boia. Mi sono ingozzata, quindi mi sono sentita morire. Pensavo che lo stomaco mi esplodesse. Invece, superata la crisi iniziale, e` riuscito a digerire tutto.    L`ultimo fatidico giorno. Non sono riuscita a rendermene conto finche` non sono entrata nel supermercato a fare la solita spesa. Verdure e frutta per la cena. Niente latte per la colazione. E` inclusa nel prezzo per il letto. La famosa formula “materasso e cereali”. Banana, barretta di muesli, litri di acqua. Ma no, mica devo pedalare domani. Oddio, e` vero. Domani NON DEVO PEDALARE. Che giornata strana sara` quella di domani, non riesco nemmeno a pensarci dopo tanta faticosa routine. Ma che meraviglia pero`. Finalmente un po` di meritato riposo, un po` di quiete per queste membra ormai smembrate. Sono talmente esaurita che se non mi fermassi entro un giorno o due mi comparirebbe uno slogan a fior di pelle. FERMATI! (BRUTTA STRONZA SCHIAVISTA). Quest`ultima giornata e` stata un vero e proprio sacrificio, come a concludere in bellezza. 65 km controvento. Un inferno. Ho trascorso due anni della mia vita oggi sui pedali. Non mi stupirei se in serata mi spuntassero un paio di capelli bianchi. Quando sono arrivata ero talmente cotta e fuori di me da non riuscire nemmeno a parlare. Ma ora sono qui`, da sola come al solito ok, ma positiva e soddisfatta. Domani prendo un traghetto per Stony Point, un treno, una passeggiata, bici a traino. Melbourne. La terra promessa. I festeggiamenti li rimando alla serata di domani quindi, quando saro`(spero fortemente) in un posto che mi piace, magari con gente con cui poter prosciugare una bottiglia di vino.

Ce l`ho fatta, ho realizzato uno dei tanti sogni e anche se non mi scendono le lacrime sono comunque proprio leggera di felicita`. Migliaia di chilometri per provare una sensazione cosi`. Beh, ora lo posso dire. Ne valeva la pena.

NON E` ANCORA FINITAultima modifica: 2008-04-11T08:30:54+02:00da betterbequiet
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