DIS-IN-TE-GRA-TE
Piove. Parola d’apertura logorata dall’uso protratto. Piove . Che cosa meravigliosa. Penso al mio vigneto, alle sue pendenze percorse da torrenti d’acqua, all’erba bagnata, impossibile da falciare. Penso a tutte le fatiche che questa giornata di pioggia mi risparmia, senza bisogno di scuse. Mi rigiro nel letto e sospiro grata a questo tempo che il resto della popolazione maledice. Guardo fuori attraverso la zanzariera gli alberi inzuppati fremere nell’aria fredda. Tra il calore della mia stanza e e il marcio esterno soltanto una zanzariera, oltre la quale ogni cosa appare come su uno schermo a bassa definizione. Immagini sgranate e colori alterati. Sentirsi come ciò che si vede, far parte del paesaggio, con l’umidità che rode le ossa e quella voglia di sole e di secco che ti fa venire ancora più freddo. Un cerchio alla testa. Un’aureola? Come se un mal di testa o una sbronza ci trasformassero in momentanei angeli. Un cerchio che circonda la mente, entro il quale milioni di pensieri vorticano veloci e rincoglioniti dal moto perpetuo, dalla mancanza di spazio. Di aria. Sento che se fumassi una sigaretta adesso quel poco di ossigeno rimastomi si legherebbe subito a tanti atomi di carbonio lasciandomi povera e senza fiato, rinsecchita come una piantina che non annaffi da secoli. Anche gli atomi, come gli amici, una volta che si legano a un altro atomo, un’altra persona, formando una molecola, una coppia, poi non ce ne hanno più per te, diventano non-disponibili. E pure poco reattivi. E se quel tuo amico, quella tua amica, era un atomo di ossigeno allora sono stracazzi, che quando è così la sua mancanza di disponibilità manda in necrosi una parte di te, quella che lui lei occupava, quella che in sua assenza non ha più di che respirare. Trrrrrraaagicitttaaaaaààà (suonerei meno seria e convincente se mi si potesse vedere in faccia mentre scrivo ste cose)
Ascolto i Flamin’ Lips perché è l’unica sorta di musica che possa starci in questo cervellino che oggi sento così pieno, piccolo e compresso. P E S A N T E . Per nulla pensante
prap-pa-pa-pap prappapapap prap-pa-pa-pap prappapapap prap-pa-pa-pap prappapapap prap-pa-pa-pap prappapapap prap-pa-pa-pap prappapapap prap-pa-pa-pap prappapapap….
Love in our life is just too valuable, oh to feel for even a second without it.
But life without death is just impossible, oh to realize something is endin’ within us… feeling yourself disintegrate Feeling Yourself Disintegrate FeeLING YOURSeLF DISINTeGRATe FEELING yourself D I S I N T E G R A T E feeLing youRSelf dis in te gra te FEELing YOURself disINTEGRATE freezin your shell this into grace Meaning Your Hell Diseducate FeaRiNG YouRSeLF iN THe THiRD GraDe F E E L I N G Y OU R S E L F D IS I N T E G R A T E
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